12 consigli pratici e precauzioni

Qualora stia valutando l’ipotesi di rivolgerti ad un’agenzia investigativa ed avvalerti dei servizi professionali di un investigatore privato, per consentire un controllo sicuro, rapido, efficace e mai compromesso, ti consigliamo di adottare le seguenti precauzioni:

Non tentare mai di compiere investigazioni “fai da te” o chiedere l’ausilio di parenti, amici, o di altri improvvisati abusivi investigatori. Puoi inconsapevolmente esporti in diverse problematiche, concorrere in molteplici illeciti, e renderti autore di reati penalmente rilevanti, anche particolarmente gravi. Non sottovalutare inoltre che puoi compromettere la buona riuscita di future autorizzate indagini, rendendo più complesso e oneroso l’intervento di un professionista.
Non rivelare mai a terzi la volontà di rivolgerti ad un’agenzia investigativa. Presta particolare accortezza con chi ti confidi e condividi possibilmente la tua intenzione solo con il tuo legale di fiducia, escludendo qualsiasi possibile fuga di notizia.
Rivolgiti esclusivamente ad agenzie investigative autorizzate, prediligendo quelle ufficialmente presenti sul territorio nella quale le indagini andranno svolte, accertandoti siano in possesso di regolare licenza prefettizia rilasciata ai sensi dell’art. 134 del TULPS, e che abbia una sede certa. Collegandoti al sito del Ministero dell’Interno puoi verificare gli istituti di investigazione regolarmente autorizzati per singola provincia: https://shorturl.at/loALW
Effettua ricerche web mirate sulla provincia d’interesse e contatta l’agenzia investigativa da device e luoghi ritenuti “sicuri”. Evita colloqui telefonici troppo dettagliati e di parlare da luoghi chiusi come la propria abitazione o la propria autovettura. Per maggiore sicurezza provvedi alla cancellazione della cronologia web / chat WhatsApp / registro delle chiamate / salvando in memoria il contatto telefonico eventualmente con un alias.
Prescelta l’agenzia investigativa, incontra personalmente l’Investigatore Privato al quale sottoporre il tuo caso, prediligendo un appuntamento presso la sede dell’agenzia investigativa affinché possa valutarne la professionalità anche alla luce delle tue “sensazioni soggettive”. Di norma la prima consulenza è gratuita.
Prima dell’incontro procurati le informazioni utili e i dati necessari per l’investigazione (ad es. dati anagrafici, foto, indirizzi, targhe). Predisponi un tuo documento d’identità che sarà obbligatorio per formalizzare un eventuale incarico.
Durante l’incontro con l’Investigatore Privato non omettere dettagli utili per una corretta analisi del tuo caso o tenere nascoste eventuali criticità. Sii il più possibile trasparente, collaborativo e dettagliato. Se hai qualche timore nel rappresentare il tuo caso potrebbe essere indizio che il professionista prescelto non sia quello giusto per te. Contattane un altro, potrai valutarne il confronto.
Qualora abbia deciso di conferire incarico per attivare un’investigazione privata sottoscrivi sempre un atto scritto (Mandato alle Investigazioni) e accertati che in esso siano ben specificate tutte le azioni discusse, le risorse che s’intendono utilizzare, i tempi necessari, le voci di spesa e modalità di pagamento.
Nel formalizzare l’incarico stabilisci con chiarezza la cadenza e le modalità con cui intendi essere aggiornato durante le indagini. Oltre ad essere un tuo diritto normato per legge, è utile per avere il controllo degli esiti e della relativa spesa.
Attivata l’investigazione, presta la massima attenzione nel non interferire con le indagini in corso. Al fine di non comprometterne l’esecuzione o ritardarne il risultato, evita di trovare riscontro delle notizie che ricevi in corso attività e segui con fiducia le istruzioni ricevute dall’Investigatore Privato.
Presta inoltre particolare attenzione nel non mutare atteggiamento nei confronti della persona oggetto d’indagine, qualora tu ne sia in contatto. Mantieni strategicamente l’atteggiamento di sempre affinché non possa mai insospettirsi.
Conclusa l’investigazione e ricevuti gli esiti delle indagini presta attenzione all’uso e conservazione del materiale che ti verrà consegnato. Tutto il materiale documentale ricevuto dall’agenzia investigativa potrà essere utilizzato esclusivamente per la tutela e difesa di un tuo diritto, e sarai l’unico responsabile sul corretto utilizzo che dovrà avvenire nel pieno rispetto della Legge sulla Privacy.

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